La grammatica della user experience
Stefano Bussolon
Introduzione
Definizione classica
Nella definizione classica, una grammatica è un insieme di regole di un linguaggio naturale, a cui chi parla - e scrive - si deve uniformare
Online Etymology Dictionary
Le parti della lingua
La sintassi identifica differenti tipologie di vocaboli (di termini lessicali) con proprietà grammaticali simili: nomi, verbi, aggettivi, avverbi, pronomi, preposizioni, congiunzioni, numerali, articoli e determinanti.
Parti del discorso - Wikipedia
Linguistica cognitiva
Le grammatiche cognitive sono state sviluppate all'interno del paradigma di ricerca della linguistica cognitiva. Secondo questo approccio il linguaggio:
- è significato, e il significato viene espresso attraverso la concettualizzazione
- è radicato nell'esperienza
- riflette la nostra esperienza umana
- modella la nostra visione del mondo
Grammatica cognitiva
- la grammatica cognitiva mappa un linguaggio sulla concettualizzazione della mente.
- la grammatica cognitiva ha una natura esperienziale
Caratteristiche del linguaggio
- rappresenta il modello concettuale di un individuo
- ha un insieme di regole
- le regole possono venire usate sia per creare una rappresentazione che per valutare se la rappresentazione è corretta
- ha una struttura gerarchica: dalle lettere alle sillabe ai morfemi, alle parole, alle frasi, periodi, testi
- è possibile tradurre un testo da un linguaggio ad un altro
La grammatica dell'UX
- Gli universali dei linguaggi naturali vengono assunti come requisiti per il linguaggio delle interfacce
- La grammatica costituisce un corpus concettuale ad alto livello di linee guida per IA, UI, ID
- Si identificano un insieme di regole per tradurre il risultato della ricerca con utenti nella concettualizzazione del dominio
Approcci simili (1)
Atomic design
Il design atomico ha un approccio per molti versi simile, adottando la metafora della chimica. I punti fondanti dell'atomic design sono modularità, e l'utilizzo di un vocabolario di elementi.
Modeling Structured Content - IAS13 workshop
Ooux
Object Oriented UX è una metodologia di design focalizzata sull'identificazione di oggetti concettuali.
Approcci simili (2)
Activity, Objects, and Features
- Focalizzati sull'attività principale del servizio
- Identifica gli oggetti con cui gli utenti interagiscono per portare a termine l'attività
- Identifica l'insieme di proprietà degli oggetti necessarie per portare a termine l'attività
Joshua Porter | End of Business as Usual - Glenn's blog
La progettazione funzionale
La progettazione funzionale di Federico Badaloni
L'interpretazione
L'idea alla base della grammatica della ux è quella di riuscire a rintracciare una concettualizzazione implicita nell'analisi testuale dei trascritti ottenuti nella ricerca con utenti. Il processo elementare identifica questi passaggi:
- se il partecipante usa un sostantivo, potrebbe essere un genere, una categoria, un concetto o un'istanza
- se usa la forma plurale di un sostantivo, può riferirsi ad un insieme o una lista di oggetti
- quando usa un verbo, potrebbe essere una funzione
- le azioni sono spesso nominalizzate (registrazione = registrare, pagamento = pagare, invio = inviare); dunque vanno considerate funzioni anche quei nomi che sono la nominalizzazione di un verbo
- la nominalizzazione di un verbo potrebbe essere indizio che quella azione è stata concettualizzata in uno schema
- quando il partecipante usa una forma verbale del tipo "il X di Y", è possibile che X sia o un componente o una caratteristica di Y
Ulteriori suggerimenti
Se il partecipante dice
- "sto cercando", è una questione di trovabilità;
- "mi aspetto di trovare", è information scent - information foraging;
- "decido se", è una questione di choosability;
- "(l'applicazione) mi chiede dei dati", si aspetta di trovare una form.
Un esempio: slack
un tool di collaborazione, funziona cross-device (pc, telefono, tablet) e ricorda in parte IRC, ma funziona per progetto/azienda. Apri un profilo slack, inviti le persone che fanno parte del progetto, poi apri tot canali tematici e ognuno decide a quali partecipare. A quel punto funziona come una chat, con condivisione di file, immagini ecc... Cosa particolare: puoi integrare dei servizi esterni, via webhook. Così quando fai, per esempio, una push su una repo di github, può arrivare un messaggio ai partecipanti a un canale.
Slack: la concettualizzazione
I concetti
- project
- profile
- people (a list of individuals)
- channels
- files
- images
- services
I verbi
- open a profile
- invite the people
- open one or more channels
- partecipate to one or more channels
- share files and images
- integrate
Rappresentazione e design
Rappresentazione
- ogni concetto è un nodo nella rete semantica dell'ontologia
- le relazioni fra concetti vanno rappresentate attraverso degli archi
Design
- Ogni concetto nell'ontologia (ogni nodo) deve avere un template
- Ogni oggetto che è istanza di un concetto deve avere una pagina
- Ogni categoria di una tassonomia deve avere una pagina indice
- Ad ogni arco della concettualizzazione deve corrispondere un link fra le corrispondenti istanze
- I generi (i concetti) possono costituire la base per la navigazione
I verbi
Stati ed eventi
Le persone percepiscono - e si riferiscono - principalmente a stati del mondo o eventi.
Gli eventi hanno una complessità interna e una struttura causale
Richiedono uno stato iniziale, uno stato finale, uno o più partecipanti, e dei cambiamenti fra l'inizio e la fine.
Generalmente, questi cambiamenti sono - almeno in parte - prevedibili.
Soprattutto, sono in parte prevedibili le classi di oggetti che prendono parte a questi eventi.
Le componenti
Il linguaggio umano usa
- i verbi (o la loro nominalizzazione) per riferirsi agli eventi
- i nomi per riferirsi alle entità
- gli aggettivi alle proprietà
Relazioni fra concetti
I concetti possono essere in rapporto fra loro in base a tre tipologie di relazioni
- relazione tassonomica: il cane e il cavallo sono mammiferi
- relazione integrativa: la combinazione di due concetti in un'entità: la torta di mele
- relazione tematica: si riferisce al legame fra concetti che tendono a co-occorrere, nel tempo e nello spazio: cappuccino e brioche
i concetti tematicamente relati spesso giocano un ruolo complementare in determinati eventi o azioni: la serratura e la chiave
Verbi e relazioni tematiche
La relazione fra verbi e sostantivi è generalmente tematica
I ruoli tematici dei verbi sono concetti che si sono formati attraverso l'esperienza (o l'apprendimento), in cui le persone hanno imparato chi e cosa gioca uno specifico ruolo in una specifica situazione.
Adeguatezza tematica
Nell'interpretare una frase, gli ascoltatori si basano sull'adeguatezza tematica (thematic fit): la plausibilità che un sostantivo sia l'argomento di un particolare verbo.
La comprensione si avvale della conoscenza del contesto e dello schema degli eventi.
I verbi offrono un accesso privegiato alla struttura situazionale tipica (lo schema) che corrisponde all'evento o alla situazione a cui si riferisce.
A questo punto la distinzione fra conoscenza sintattica e conoscenza semantica diventa più sfumata
I verbi dell'interaction design
Le grammatiche naturali distinguono fra classi di vocaboli aperte e chiuse. Sostantivi, verbi e aggettivi sono classi aperte, le altre classi chiuse.
In linea di principio, dunque, non ha senso immaginare una lista finita di verbi e oggetti dell'interaction design.
In realtà, il numero di verbi che ricorre più frequentemente fra le applicazioni più popolari è abbastanza circoscritto. Una possibile lista potrebbe essere la seguente.
- Registrazione
- Accesso / login
- Ricerca
- Check [?]
- Compare
- Scegliere
- Decidere
- Leggere, guardare, ascoltare (consumare un prodotto digitale online)
- Creare
- Scrivere
- Aggiornare
- Cancellare
- Acquistare / comperare
- Scaricare / Download
- Caricare / Upload
- Condividere
- Mettere like
- Commentare
- Dare delle informazioni
Conclusioni
- le interfacce sono linguaggi
- il linguaggio è significato
- possiamo identificare una grammatica del significato (sintassi e semantica)
- possiamo identificare la concettualizzazione implicita che le persone hanno di un domino (processo di decodifica)
- possiamo utilizzare un insieme di regole per codificare la concettualizzazione in una interfaccia
- possiamo reiterare il il processo: ricerca, concettualizzazione, design, test, implementazione