Sono passati più di 40 anni, da quando i Beatles hanno chiesto aiuto. Help!

Help me if you can, I'm feeling down, And I do appreciate you being round.

Ma è di aiuto che abbiamo bisogno? In fondo ce la caviamo bene, siamo indipendenti, riusciamo a sfangarcela anche da soli. Abbiamo davvero bisogno di aiuto?

I Gipsy Kings sembrano accontentarsi di meno: Escucha Me. Ascoltami.

Ascoltami, perché quello che sono è quello che c'è nel mio cuore. Dimmi perché, dopo tanti anni, il cuore si emoziona ancora. Aspettami, aspettami, non è troppo tardi. Escucha Me.

Ascoltami. Basta questo, spesso. L'ho capito tardi, nella mia carriera di psicoterapeuta. Molto impegnato ad intervenire, con azioni terapeutiche. Ascoltare mi pareva una perdita di tempo. L'ho capito tardi, ma l'ho capito.

E lo capisco quando mi capita di parlare con degli amici. Ascoltare mi torna naturale. Probabilmente l'ho sempre fatto anche in psicoterapia, solo che mi sembrava un lusso. E, anche con gli amici, ho spesso troppa fretta di intervenire, correggere, dare consigli. Però ascolto.

Il fatto è che, confesso, non sempre mi sento altrettanto ascoltato. Escucha Me. Spesso le persone partono con il loro tema del giorno. Spiegano, si lamentano. Io ascolto, commento. Raramente do loro ragione, l'avvocato del diavolo è una delle professioni che ho segnato sulla carta d'identità. L'interlocutore spesso si anima. Raramente mi da ragione. Alla lunga, però, le mie parole non cadono nel vuoto. Escucha Me.

Ascoltare mi piace. Ma mi piace anche essere ascoltato. Sentirmi ascoltato. Il fatto è che questa sensazione ce l'ho raramente, molto raramente.

Ancor più rara la sensazione di capirmi al volo con l'altra persona. Hai presente quelle situazioni in cui la comunicazione sembra passare attraverso un superconduttore? Hai presente quando parli con una persona, che in fondo non conosci benissimo, eppure ti sembra di averla sempre conosciuta? Hai presente quando ti sembra che le parole siano quasi superflue, che in fondo di parole ne bastano poche, che lo sguardo possa raccontare? Che lo sguardo possa ascoltare? Eschucha Me.

Come dici? Quella cosa lì si chiama innamoramento? Sì, forse hai ragione. E allora? Cosa cambia? Forse, semplicemente, innamorarsi significa incrociare uno sguardo che ascolta.

Escucha me, escucha me
Si el hecho de mi esta en mi al corazón
Dime porqué, dime porqué
De tal amor dentro a mi corazón

Piensa no es el sueño
Piensa no porque no me quiere el sueño

Espera me, espera me
De nada esta muy tarde dentro de mi
Escucha me, escucha me
Calor detiene nada dentro de ti

Corazón cabao, corazón cabao
Corazón cabao, corazón cabao

Me ha olvidao, me ha olvidao
Si me quisiera quedar dentro de ti
Me ha olvidao, me ha olvidao
Canciones de este mundo para mi

Sueña de atrapao, sueña atrapao
Sueña de atrapao, sueña atrapao

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